Lo sviluppatore di WoodTrick Ilya
Ilya Tkachenko: ingegnere, appassionato di automobili
La strada verso la propria vocazione e il proprio lavoro specifico può talvolta sembrare insolita e imprevedibile. Questa storia è stata descritta da Ilya Tkachenko. I suoi primi passi nel mondo dei computer e dell'istruzione tecnica lo hanno portato nell'eccitante regno della progettazione e della creazione di meccanismi eccezionali.
1. Quale flashback della tua infanzia è stato il tuo primo passo nel mondo della tecnologia e dei computer?
- Sono entrato nel mondo dell'ingegneria quando ero bambino. Sono nato nella città di Yenakiieve, nella regione di Donetsk, e fin dall'inizio sono stato incuriosito dalla tecnologia. Ho frequentato le prime tre classi della scuola n. 7, poi mi sono trasferito al liceo cittadino. In quinta elementare ho ricevuto il mio primo computer e mi ci sono immerso completamente. Allora non avevo particolari hobby ingegneristici, anche se ricordo un gioco chiamato Robot Arena. Dovevi costruire da zero il tuo robot con vari componenti per combattere nell'arena. Questo gioco ha stimolato il mio pensiero creativo e il mio interesse per la costruzione di dispositivi meccanici.
2. Ci sono state tappe fondamentali nel tuo background che hanno contribuito allo sviluppo del tuo design e della tua progettazione?
- Dopo aver completato la scuola nel 2009, mi sono iscritto all'Istituto stradale per automobili dell'Università tecnica nazionale di Donetsk. Lì ho acquisito una formazione fondamentale in design automobilistico e altre materie tecniche. Anche se all'epoca le mie preoccupazioni per il design non erano ancora molto pronunciate, questa formazione ha gettato le basi per la mia creatività futura.
3. Come sei passato dallo studio delle discipline tecniche alla progettazione vera e propria?
- È stato il periodo in cui ho lavorato per WoodTrick, a Berdiansk, a rappresentare un punto di svolta. All'inizio non sapevo molto di progettazione, ma lavorare con dispositivi meccanici in questa azienda mi piaceva molto. Ogni nuova attività era una sfida per me e cercavo sempre il modo migliore per risolverla. Quando finivo un modello, mi chiedevo "Come ho fatto a farlo" e "Il prossimo modello sarà altrettanto bello". Ora mi rendo conto che è possibile realizzare qualsiasi cosa che possa essere teoricamente realizzata in compensato, e c'è ancora molto interesse nel realizzare qualcosa di nuovo e complicato. Questa esperienza mi ha fatto entrare nel mondo dell'ingegneria.
4. Qual è la tua fonte di ispirazione per nuovi modelli e progetti?
- In origine, mi sono ispirato ai modelli esistenti e ad altri articoli in legno. Ora ci ispiriamo a macchine e meccanismi reali. In effetti, l'ispirazione nasce spesso da cose casuali, dove non te l'aspetti.
5. Quali libri, film o altre fonti puoi suggerire a chi è interessato all'ingegneria e alla progettazione?
- Uno dei film che mi viene in mente è Ford vs Ferrari. Esiste anche una serie intitolata Formula 1: Drive to Survive. Anche se non si tratta di costruzioni, la Formula 1 come fenomeno è di grande ispirazione. Per quanto riguarda i libri, leggo biografie e memorie di personaggi famosi, compresi quelli della Automotive Hall of Fame: Wilhelm Maybach, Louis Chevrolet, Soichiro Honda e Louis Renault.
6. Da cosa pensi che dipenda il successo del modello che si sta sviluppando?
- La chiave del successo risiede in un'attenta preparazione pre-progettazione. Ogni nuovo modello richiede sempre più tempo per prepararsi allo sviluppo, mentre si cerca di imparare il più possibile sull'argomento e su tutto ciò che lo riguarda. Riflettere e pianificare tutti i punti e i dettagli ed evitare le possibili insidie è fondamentale per comprendere il piano di sviluppo ed evitare inutili riprogettazioni del modello a metà del processo di sviluppo. Naturalmente si verificano sempre situazioni impreviste, ma ogni nuovo modello risulta più coerente, ben pensato e senza soluzione di continuità.
7. Di quali modelli ti senti più orgoglioso?
- Ogni nuovo modello è per me un'esperienza completamente unica. Ecco perché tutti i miei modelli meritano solo applausi. Il Monster Truck, ad esempio, da anni entusiasma i clienti di tutto il mondo. Le collezioni di orologi permettono di essere sempre al corrente delle scadenze e di decorare diversi interni. Tra i nuovi progetti, vorrei citare una scultura cinetica, che sarà presto disponibile sul nostro sito web e che stupirà tutti! Aspettate di saperne di più.
La vita è piena di sorprese e transizioni sorprendenti, e la storia del nostro sviluppatore è un esempio vivido di come la passione e la curiosità per qualcosa di nuovo possano emergere nel momento più inaspettato e portare a risultati impressionanti. Il suo percorso, dagli studi in un'università tecnica alla creazione di modelli meccanici unici, è stato alimentato dall'ispirazione, dall'istruzione e dall'auto-miglioramento. Questa esperienza dimostra che la strada verso il successo richiede un'attenta preparazione per ciò che si fa e può culminare nella creazione di qualcosa di notevole.